L’esperimento social: come lavorano Salvini e Grillo

L’esperimento social: come lavorano Salvini e Grillo

Grillo-Salvini ai ferri corti,M5s in piazza contro Lega

Quante volte avete condiviso un post o una immagine sui social senza controllare la fonte? Quante volte avete dato per vere notizie senza verificarle?

Questa è stato l’esperimento che ho fatto il 15 Gennaio 2016 riprendendo una foto dalla pagina Generatore di immagini gentiste di bassa qualità e mettendola su un gruppo molto seguito Dicci di Più.

Cattura
La foto ritrae un anziano in tribunale, il testo ci racconta che hanno dato a lui 6 anni di reclusione per aver sparato a un rumeno che cercava di sottrargli la pensione da 300 euro.
Segue la frase di engament “condividi se sei indignato” e in alto “condividi per i nostri anziani”. Chi non ha un nonno, un padre, un parente o un amico anziano a cui l’immagine non scatena sentimenti di solidarietà e di odio verso il rumeno che cercava di sottrarre al povero anziani i suoi soldi frutto di grandi fatiche?

Chi non sceglierebbe e scagionerebbe l’anziano signore per aver sparato al cattivo immigrato?

Tutto perfetto tranne che il Mario nella foto in tribunale è Mario Vanni complice di Pietro Pacciani negli omicidi del Mostro di Firenze. Condannato all’ergastolo per 4 duplici omicidi.

Inoltre non esistono pensioni da 300€ in Italia, la minima infatti è di 501,89€ e nessun giornale o telegiornale al momento della pubblicazione del mio post ha parlato del fatto (un caso del genere si sarebbe ricordato anche se svolto qualche tempo prima).

La foto ha raggiunto 146.614 condivisioni e più di 8.148 like oltre a centinaia di commenti. Ho fatto una ricerca tra chi ha condiviso, molte sono pagine o profili di persone di ispirazione fascista o populista che hanno spacciato la foto per vera.

In italia l’analfabetismo funzionale colpisce il 47% delle persone, un dato altissimo che i social network hanno reso terreno fertile per disinformazione (es: i vaccini fanno venire l’autismo).

Vi prego di maturare un pensiero critico e di non soffermarvi alla prima impressione nel valutare un fatto, consiglio sempre di fare una ricerca online su google per vedere se l’ANSA o giornali nazionali hanno ripreso la notizia. Non cedete mai al populismo, politici nazionali usano scientificamente la tecnica che io ho riproposto per fare click baiting per ottenere consenso. Così facendo però innalzano l’odio nel paese e fanno disinformazione.
Gli staff di Matteo Salvini e Beppe Grillo usano periodicamente e continuamente la tecnica che vi ho presentato.

Qui potete trovare il link alla foto dell’esperimento, la rimuoverò questo fine settimana.

× Scrivimi!