Ottavia non c'è nulla di male nell'educazione all'affettività (e nell' omosessualità)

Ottavia non c'è nulla di male nell'educazione all'affettività (e nell' omosessualità)

prima pagina 26 Marzo 2015, ottavia soncini2
Sono rimasto basito che una campagna di educazione all’affettività voluta da Regione Emilia Romagna e AUSL faccia discutere alcuni politici di destra e del mio stesso partito.
W L’AMORE si rivolge agli studenti e alle studentesse tra i 13 e i 14 anni delle scuole secondarie di primo grado. Aiuta i preadolescenti a sviluppare attitudini e competenze per quanto riguarda le relazioni, l’affettività e la sessualità e a viverla in modo consapevole e sicuro. Ho letto la rivista distribuita dalla Regione Emilia Romagna agli studenti, potete leggerla e farvi una opinione sulla “pericolosità” dell’opuscolo.
E’ giusto e doveroso che la Regione Emilia Romagna informi i ragazzi su temi come l’orientamento sessuale, il sesso e la prevenzione da comportamenti rischiosi.
Non posso credere che il problema sia il fatto che si informano i ragazzi del fatto che esiste l’omosessualità, non c’è nulla di sbagliato, pericolo e contro natura in questo.
La pagina incriminata infatti è quella che parla di orientamento sessuale. Lascio a voi giudicare se è pericolosa per la saluta delle giovani generazioni.
11035614_10206352716123882_7667689948392930483_n
La nostra regione e i nostri amministratori devono essere avanguardia sul tema dei diritti civili, un ragazzo o ragazza omosessuale deve sentirsi accolto nella comunità, non sentirsi “sbagliato”.
Mi è molto dispiaciuto leggere le dichiarazioni della giovane reggiana Vice Presidente dell’assemblea regionale Ottavia Soncini che chiede di ritirare questo opuscolo.
Capisco la vicinanza di alcuni politici al Forum per le Famiglie che ha visioni molto conservatrici e vicine alla Chiesa Cattolica, ma mi aspettavo da una mia coetana di partito una posizione più progressista e laica, non che stesse in linea con il Vescovo Camisasca su gay e gender.
C’è bisogno di molta chiarezza come partito democratico sulle posizioni da tenere sulla questione lgbt, per questo ho chiesto pubblicamente a Ottavia di accettare un dibattito pubblico con me.  Io sto dalla parte della Regione, AUSL, scuole, insegnanti e famiglie laiche.

× Scrivimi!